
come rinforzare i capelli
Sommario articolo
Dimentica le tradizionali parrucche. Le protesi capillari sono le nuove alleate per chi combatte contro la perdita di capelli senza trapianto.
In Italia, circa 15 – 20 milioni di persone sono affette da patologie del cuoio capelluto. Le cause possono essere molteplici e interessano entrambi i sessi. Si tratta senza dubbio di una problematica che può generare imbarazzo indipendentemente dall’età o che si sia uomo o donna. Fortunatamente esistono diverse tecniche per combattere questa problematica, alcune più invasive, come il trapianto di capelli, altre meno e prevedono l’utilizzo di dispositivi esterni come le parrucche. Ma è proprio in quest’ultima categoria che si inseriscono le protesi capillari, dei nuovi pratici strumenti che possono essere indossati da tutti, anche quando si fa sport.
Alopecia: una malattia che colpisce tutti
Prima di addentrarci nel mondo delle protesi capillari, è opportuno comprendere cosa sia l’alopecia e chi può soffrirne. Ebbene, l’alopecia è una patologia che porta alla perdita di peli, tant’è vero che può svilupparsi in qualsiasi area del corpo. Tuttavia, quella maggiormente colpita è proprio il cuoio capelluto, col risultato che chi soffre di alopecia vede i propri capelli diventare improvvisamente sempre più radi, il che può causare un disagio di un certo tipo.
Ma chi soffre di alopecia? Ebbene, questa malattia può interessare proprio tutti e qualsiasi età. Certo, è maggiormente diffusa tra gli uomini, dato che a 30 anni ne soffre circa il 30%, a 50 il 50% e a 70 l’80%. Tuttavia, anche le donne non ne sono esenti, anzi, uno studio ha rivelato che alla soglia dei 50 anni, le persone di sesso femminile che soffrono di alopecia androgenetica sono circa il 30%.
Bye-bye parrucca, benvenute protesi capillari
Per molto tempo, la parrucca è stata l’alleato perfetto per chi soffriva di alopecia ma non voleva sottoporsi al trapianto di capelli. Tuttavia, seppur sia ancora oggi diffusissimo, questo strumento presenta alcune criticità, in primis il fatto che rischi di perdere aderenza sulla testa e quindi di spostarsi. Questo aspetto implica che chi ne indossa una debba fare costantemente attenzione, sopratutto nel caso in cui desideri praticare sport, piuttosto che andare al mare o farsi una doccia.
Ma anche questo problema ha trovato una soluzione, in un nuovo rivoluzionario dispositivo: le protesi capillari. Queste sono realizzate con capelli veri e vengono applicate sul cuoio capelluto in modo impercettibile. Ma non solo, dato che ogni persona ha la possibilità di scegliere i capelli che più preferisce durante una consulenza con degli esperti. Una volta che la protesi sarà pronta, la persona che la indossa potrà vivere una vita normale, avendo la libertà di farsi la doccia, andare al mare o praticare attività sportiva senza avere il timore che la protesi possa staccarsi. Unico dovere: recarsi mensilmente dallo specialista per controllare che la protesi sia a posto.

Dall’ospedale ai saloni di bellezza: con le protesi capillare l’esperienza cambia
In ogni caso, al di là dell’aspetto estetico, c’è un elemento fondamentale che le protesi capillari hanno portato con sé. Infatti, le persone che ne fanno ricorso possono compiere un passaggio fondamentale, quello dall’ospedale ai saloni di bellezza. Sì perché le protesi capillari possono essere applicati in veri e propri centri estetici, tant’è vero che per il paziente sarà come andare dal parrucchiere per fare un nuovo taglio di capelli. Un aspetto importante che non solo migliora la percezione estetica che una persona ha di sé, ma anche il proprio benessere psicologico.