VANTAGGI DELL’AGOPUNTURA

Sebbene l’agopuntura non sia considerata da tutti una cura efficace, a livello empirico è stata rilevata una certa funzionalità soprattutto nel trattamento analgesico di certi dolori localizzati.

Tra i vantaggi dell’agopuntura, infatti, il principale è l’azione antidolorifica, ed è per questo che essa viene utilizzata soprattutto nella terapia del dolore.

Via il dolore.

L’inserimento sottocutaneo degli aghi, nell’agopuntura, mira a riequilibrare i flussi energetici della persona, permettendo così di cancellare lievi manifestazioni del dolore. Comune è l’impiego dell’agopuntura nel trattamento di patologie ginecologiche, come l’ovaio policistico o la dismenorrea (ovvero i dolori mestruali). Una seduta può contribuire ad alleviare infiammazioni e  dolore mestruale, soprattutto per quelle donne che non possono assumere antidolorifici a causa di allergie ai farmaci. Frequentemente l’agopuntura viene impiegata anche per stimolare la produzione del latte.

Contro i disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico.

Effetti positivi sarebbero emersi anche in merito a dolori muscolari e disfunzioni dell’apparato scheletrico. Molti terapeuti utilizzano questa antica tecnica cinese contro la fibromialgia, l’artrite e il mal di schiena. Spesso il paziente manifesta dolore alle articolazioni di gomito, anca, spalla, ginocchia, e in molte altre zone interessate da intersezioni della struttura muscolo-tendinea. In queste circostanze l’agopuntura può essere d’aiuto nel placare gli accessi di dolore più elevati.

Allergie stagionali e non solo.

Quando arriva la primavera molti subiscono gli effetti delle allergie ai pollini: naso chiuso, spossatezza, debilitazione generale. In questo caso l’agopuntura può intervenire ad alleviare i sintomi e permette al paziente di superare agevolmente il periodo di aprile-maggio. Occorre dire, tuttavia, che in questo frangente l’agopuntura agisce sui sintomi senza eliminarli del tutto. Alcuni sostengono che l’infissione degli aghi lavori soprattutto a livello cerebrale e che quindi possa influire anche su disturbi più generici e non passeggeri, come ansia, stress, disfunzioni gastrointestinali. Ottimi risultati si sono avuti nel trattamento di malattie più strettamente nervose, come cefalee, vertigini e disturbi del sonno.

Redazione Tutorial

Share
Published by
Redazione Tutorial

Recent Posts

Articolazioni in salute dopo i 40 anni: abitudini quotidiane che fanno la differenza

Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…

2 settimane ago

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

1 mese ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

1 mese ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

1 mese ago

Cosa è il virus rovina ferie: sintomi, diagnosi e cura

Un virus fastidioso sta rovinando le ferie di tanti italiani, trasformando sogni di relax in…

1 mese ago

Quanti passi (reali) devi fare al giorno per dimagrire

Cosa consigliano i medici sui passi da fare per dimagrire? Ecco quanto devi camminare ogni…

1 mese ago