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Una nuova dieta sta conquistando il web. Si tratta del Tiffany plate e sta conquistando tutti. Ma funziona davvero? Scopriamolo.
Quello delle diete è un argomento che negli ultimi anni ha preso piede, sopratutto sul web. A tutti, almeno una volta, è capitato di imbattersi in contenuti con proposte alimentari healty. Sì perché oggi mangiare bene è un’azione sempre più ricercata, complice anche la maggiore attenzione che le persone hanno verso la propria salute. Ecco quindi che da qualche settimana, una nuova dieta ha conquistato (e continua a conquistare) tutti: si tratta del Tiffany plate. Scopriamo cos’è, come si mette in atto e sopratutto se funziona davvero.
La storia del Tiffany plate
Ma com’è nato questo nuovo trend? Ebbene, il Tiffany plate trova le sue origini in Florida. Ma se pensi che a inventarlo sia stata una nutrizionista di fama mondiale, beh, stai commettendo un errore. Infatti, l’ideatrice di questa dieta è una ragazza qualunque, Tiffany Magee. Originaria di Tampa, nello stato della Florida, Tiffany è diventata famosa per aver condiviso il suo percorso di dimagrimento.
Tutto è iniziato nel 2016, quando Tiffany decise di iniziare una dieta per perdere peso. Per farlo, la ragazza creò un piatto capace di farle raggiungere i risultati attesi. Il risultato? Tiffany riuscì a perdere più di 40 chili nel giro di due anni. Una storia che le ha permesso in seguito di scrivere alcuni ebook incentrati sul suo percorso e di inaugurare una linea di integratori.
Come ricreare il Tiffany plate
Ora vediamo come ricreare il Tiffany plate. Questo è costituito da un piatto abbastanza grande su cui vengono disposti diversi alimenti ritenuti salutari. Non a caso i grandi protagonisti sono i vegetali: di solito si scelgono dei cavoletti di Bruxelles, broccoli, carote e anche peperoni. In abbinamento anche della frutta, come uva e fragole. L’aspetto più importante? Tutti i vegetali devono essere consumati rigorosamente crudi.
Passando alle proteine, gli ingredienti scelti sono sostanzialmente due: una salsiccia di pollo e dei fiocchi di latte. Per accompagnare il tutto un po’ di senape e il gioco è fatto! Tuttavia, si può notare che all’interno del Tiffany plate ci sono dei grandi assenti: stiamo parlando dei carboidrati, da sempre considerati erroneamente acerrimi nemici delle diete.

Tiffany plate: funziona davvero o è solo hype?
A questo punto la domanda che ti starai facendo: il Tiffany plate funziona davvero? In un articolo per Fanpage.it, la dottoressa Alice Cancellato, nutrizionista e biologa presso il Centro Scienze Natalità dell’Irccs Ospedale San Raffaele, ha dato il suo parere. Ebbene, questa dieta non è l’ideale per perdere peso. Infatti stiamo parlando di un piatto per nulla bilanciato, in cui mancano i carboidrati, fonte di energia essenziale per il nostro organismo. Un altro aspetto da non sottovalutare è anche il fatto che si tratta di una dieta estremamente monotona: questo aspetto ha infatti delle controindicazioni, dato che nel lungo periodo il corpo potrebbe non riuscire a sostenerla.
Quindi, qualora si decidesse di sostenere una dieta è sempre opportuno rivolgersi a degli esperti, i quali provvederanno a definire un piano alimentare completo di tutte le componenti necessarie per il corretto funzionamento del nostro organismo.