Benessere

Sangue nella saliva: quali sono le cause e cosa fare

La presenza di sangue nella saliva può dipendere da varie cause che è importante imparare a riconoscere. Scopriamo quali sono le più comuni.

Avere sangue nella saliva può essere sintomo di svariati problemi che è necessario accertare al fine di poter vivere al meglio la propria vita. Nella maggior parte dei casi i motivi sono da ricercare in lievi infiammazioni. In altri casi, invece, possono esserci cause più importanti e delle quale è bene accertarsi.
Scopriamo quindi tutto ciò che è bene sapere sull’argomento e su come muoversi quando si scopre di avere sangue in bocca.

Sangue nella saliva: le cause principali

Come già accennato, la presenza di sangue nella saliva può avere diverse origini che possono partire da un problema alla bocca o alla gola.In genere, la presenza di tracce ematiche può essere dovuta a problemi alla bocca, come gengive che sanguinano, parodontite o gengivite. Vanno poi considerate anche le vie aree e cause come una sinusite non correttamente curata o una faringite. Altre volte il sangue dalla gola può dipendere da bronchiti, edemi polmonari, polmoniti o altre patologie che è assolutamente importante riconoscere.

male bocca

Sputare sangue dalla bocca, ad esempio può essere un campanello d’allarme che in alcuni casi si lega anche ad una scorretta coagulazione sanguigna.
Qualora il problema fosse legato allo sputare sangue dalla gola, le cause potrebbero essere legate a problemi di tipo gastrico. Tra i tanti ricordiamo il reflusso gastroesofageo, l’ulcera, e la gastrite.
Il sangue dalla bocca senza tosse, invece, è più comunemente legato a problemi della bocca stessa.
Si tratta quindi di qualcosa che andrà ricercato insieme al proprio medico curante.

Cosa fare in caso di sangue nella saliva

Che il problema riguardi la presenza di sangue dalla bocca di notte, lo sputo di sangue durante il giorno o la presenza accidentale di sangue in bocca durante il giorno, la via da seguire è sempre quella di rivolgersi al proprio medico curante.

Attraverso un primo controllo della bocca e del cavo orale si potrebbe infatti riconoscere il problema. In alternativa sarà necessario svolgere alcune indagini che variano in base alla presenza di possibili patologie o di sintomi correlati che potrebbero indicare l’origine del problema. Per questo motivo, ai primi segni di sangue nella saliva è molto importante rivolgersi al proprio medico curante.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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