frittelle di san martino
Sommario articolo
Le regioni che si contendono la paternità della ricetta sono molteplici: Abruzzo, Lazio, Marche, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna. Tra le testimonianze più antiche di questo dolce, ci sono le ricette riportate in un manoscritto risalente al ‘700 conservato nell’archivio di Stato di Viterbo. Inoltre, queste particolari frittelle vengono citate in un proverbio marchigiano, tramandato di generazione in generazione. Le castagnole classiche si preparano fritte, ma con la diffusione delle friggitrici ad aria nelle case degli Italiani, molte persone hanno iniziato ad apprezzarne anche la versione più “light” (ma ugualmente golosa), cotta con questo elettrodomestico. Se siete alla ricerca di friggitrici ad aria che possano soddisfare le vostre esigenze, consigliamo quelle Moulinex. La ricetta delle frittelle in friggitrice ad aria è quella tradizionale, con i soliti ingredienti, ma il trucchetto per una cottura uniforme è quello di realizzare un impasto più consistente e compatto.
Per realizzare circa una quindicina di frittelle, occorrono:
Realizzare l’impasto per le castagnole è molto semplice. Si può impastare a mano oppure in planetaria. Bisogna aggiungere l’uovo alla farina, e poi l’olio di semi, il liquore e le altre polveri, impastando man mano. Alla fine, occorre aggiungere un po’ di sale, e continuare a lavorare il composto fino a ottenere un panetto morbido e non appiccicoso. Il panetto ottenuto va avvolto nella pellicola trasparente e fatto raffreddare in frigorifero per circa 35-40 minuti. A questo punto, si possono staccare delle palline dall’impasto e formare le castagnole, facendo roteare tra i palmi delle mani l’impasto fino a smussare gli angoli. Per quanto riguarda la cottura, invece, bisogna tagliare un pezzetto di carta da forno più piccolo del cestello della friggitrice, così da permettere all’aria di circolare senza problemi e non ostacolare la cottura. La friggitrice, poi, va fatta riscaldare per qualche minuto a 200°. Fatto ciò, è possibile prendere metà delle palline ottenute e disporle sulla carta forno, dopo aver spruzzato la superficie delle stesse con un po’ di olio di semi. Dopo 4 minuti circa, è necessario girare le frittelle nel cestello, fare un’altra spruzzata d’olio e lasciar completare la cottura per altri 4-5 minuti, senza aprire il cestello in continuazione. Le frittelle sono pronte quando la loro superficie è completamente dorata. Dopo aver rimosso dalla friggitrice ad aria le prime castagnole, bisogna rotolarle nello zucchero semolato, e poi procedere alla seconda cottura, ripetendo i passaggi con le palline rimanenti. È fondamentale cuocere le castagnole in più momenti, perché durante la cottura si gonfiano e potrebbero attaccarsi tra di loro.
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