Regolare la qualità del sonno: non solo melatonina

Concedersi un sonno ristoratore è il primo passo che si può compiere per raggiungere il benessere generale.

Dormire bene aiuta infatti a rendere di più durante il giorno, contribuisce ad aumentare le difese immunitarie e migliora concentrazione, memoria e umore. Oltre a questo, un buon riposo favorisce la rigenerazione cellulare e apporta benefici alla pelle.

Per migliorare la qualità del sonno è utile individuare, innanzitutto, i motivi per cui si dorme male. Parlare del proprio problema con il medico curante può essere molto importante, soprattutto se non si ha alcuna idea di quale sia la sua causa. Ad esempio, nel caso in cui il cattivo sonno sia originato da ansia, stress o abitudini errate, si potrebbe ricorrere all’assunzione di soluzioni più adatte per questi stati.

Sebbene l’uso della melatonina, l’ormone che aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia, rappresenti una valida soluzione per i disturbi del sonno, è utile sapere che esistono altri rimedi efficaci. Ne sono un esempio piante officinali, come la passiflora e la valeriana, oppure il magnesio.

Perché si dorme male

I motivi per i quali non si riesce a godere di un sonno sereno possono essere numerosi e capire qual sia la causa è indispensabile per individuare la soluzione più adeguata.

In particolare, alla base di un cattivo sonno possono esservi:

• ansia e stress;
• ciclo sonno-veglia disequilibrato;
• fattori disturbanti durante la notte, ad esempio eccessivi rumori di sottofondo e luci accese;
• utilizzo di materassi o cuscini non adeguati alle proprie esigenze;
• alimentazione errata prima di coricarsi;
• disturbi specifici, come apnee notturne.

Se per alcuni di questi fattori è possibile intervenire in modo autonomo attraverso buone abitudini, per altri è necessario l’intervento di uno specialista che individui il trattamento adeguato.

Le alternative alla melatonina

Tra le alternative alla melatonina rientrano:

• la valeriana: questa pianta officinale , agisce favorevolmente sull’agitazione motoria, aiuta il rilassamento in caso di stress e a prendere sonno in modo naturale, evitando un fastidioso senso di confusione e stordimento al risveglio; tra le proprietà della valeriana ci sono principalmente qualità calmanti e rilassanti, utili per favorire il sonno fisiologico e agire sugli stati di stress che causano problemi nell’addormentamento.
• la passiflora: questo fiore aiuta a tenere a bada lo stress e l’ansia, combattendo l’insonnia e garantendo un sonno ristoratore;
• il magnesio: utile quando i problemi di sonno sono legati a tensioni muscolari o crampi notturni, anche questo minerale contribuisce a regolare la qualità del sonno e aiuta a dormire bene.

Se, nonostante il ricorso a soluzioni naturali, il problema persiste, è sempre preferibile rivolgersi al proprio medico curante e analizzare la situazione per risolvere il problema.