Benessere

Quanto stai davanti al pc? Prendi le precauzioni necessarie per i tuoi occhi?

La maggior parte degli impiegati d’ufficio, così come i giovani sotto i 30 anni passano molte ore davanti al computer: scopriamo quali sono le conseguenze per i nostri occhi.

L’utilizzo del pc non è dannoso se si utilizzano i giusti accorgimenti. Ma molto spesso, per il troppo lavoro o per semplice incoscienza, questi non vengono presi troppo in considerazione. Gli effetti collaterali portati da questo comportamento irresponsabile verso la salute dei propri occhi possono generare in primis un crescente calo della vista seguito da fastidiosi disturbi legati al bruciore e alla secchezza del bulbo oculare. Il primo passo da effettuare di fronte alla percezioni di questi sintomi è effettuare un test della vista, che ci consenta di capire più a fondo quali danni abbiamo causato ai nostri occhi e quali tipi di occhiali sono necessari per non peggiorare ulteriormente la situazione.

Una volta appurata la condizione dei nostri occhi attraverso un controllo eseguito da un professionista dovremo cominciare a cambiare approccio con i sistemi informatici con i quali ci interfacciamo ogni giorno. Vediamo come.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/ufficio-home-occhiali-820390/

Come proteggere la propria vista davanti al PC

Le regole da seguire sono semplici, ma vanno rispettate tutte, nessuna esclusa.

  • Manteniamo una corretta distanza dal pc: è molto importante non lavorare con lo schermo del pc troppo vicino agli occhi. La distanza ideale da mantenere è quella corrispondente al proprio braccio teso in avanti.
  • La posizione del monitor dovrebbe essere appena sopra l’altezza degli occhi, evitando così un eccessivo riflesso di luce, regolando a dovere la luminosità degli schermi.
  • Ricordiamoci inoltre di sbattere costantemente le palpebre, può sembrare banale, ma un prolungato lavoro davanti allo schermo può farci dimenticare che è necessario sbattere le palpebre per mantenere l’occhio umido.
  • Abituiamoci a staccare gli occhi per 20 secondi ogni 20 minuti che passiamo fissando il monitor. Sfruttiamo quel tempo per alzarci percorrere 6 metri e rimetterci alla scrivania.
  • Molto utile è anche l’utilizzo di occhiali per stare davanti al pc. Questa accortezza ci permette di non affaticare gli occhi e di preservare la propria vista.
  • Prestiamo particolare attenzione al tipo di illuminazione presente nella stanza in cui ci troviamo. Questo non deve essere né troppo buio né troppo luminoso.

Consigli per chi porta gli occhiali

Se siamo già soliti portare gli occhiali per un difetto alla vista, il consiglio è quello di effettuare periodici controlli per verificare che la nostra condizione non sia ulteriormente compromessa dalla costante permanenza quotidiana davanti al monitor.

Anche in questo caso, un controllo periodico ci permetterà di intervenire sull’occhiale più corretto da utilizzare o sugli accorgimenti da prendere durante l’utilizzo di un personal computer.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/ufficio-home-occhiali-820390/

Redazione

Recent Posts

Face mist: il segreto per una pelle perfetta anche d’estate

Famosissime sui social, le face mist sono il nuovo prodotto virale perfetto per una pelle…

16 ore ago

Pop corn: snack salutare oppure no? La verità che non ti aspetti

Amati da tutti e perfetti per le serate al cinema, i pop corn sono uno…

24 ore ago

Shampoo secco sui capelli ricci? Il trucco che fa la differenza

Non importa se in mousse o in spray: lo shampoo secco è l'alleato perfetto per…

2 giorni ago

Lavare la frutta e la verdura: l’errore che non devi mai commettere

È sempre buona abitudine lavare la frutta e la verdura prima di consumarla, ma sei…

2 giorni ago

Fragrance wardrobing: per ogni occasione, il suo profumo perfetto

Sapevi che i profumi andrebbero indossati in maniera coerente con l'occasione? Scopriamo l'arte del fragrance…

5 giorni ago

Regolare la qualità del sonno: non solo melatonina

Concedersi un sonno ristoratore è il primo passo che si può compiere per raggiungere il…

5 giorni ago