Alimentazione

Pesce in gravidanza: come comportarsi per non sbagliare

Il pesce in gravidanza è sicuramente consigliato per via dei tanti benefici che apporta. È però importante sapere quale scegliere e quale evitare.

Consumare il pesce in gravidanza è caldamente consigliato dalla maggior parte dei medici. Si tratta infatti di carne magra ricca di Omega3 e di tante altre proprietà benefiche. Ovviamente, trattandosi di un periodo molto particolare della vita di una donna, ci sono delle importanti distinzioni da fare. Alcune tra queste consistono nel capire quali sono i pesci da evitare in gravidanza e quali, invece, sono quelli da preferire.

Quali pesci mangiare in gravidanza

Quando si parla del consumo di pesci in gravidanza, è sempre importante inserirli in modo equilibrato e bilanciato all’interno dell’alimentazione.

salmone

In genere la quantità consigliata è di circa 3 porzioni a settimana. Andando al pesce da mangiare in gravidanza, quello da preferire è il pesce azzurro in quanto ricchissimo di Omega3. Un pesce consigliato in gravidanza proprio perché più ricco di proprietà benefiche.

Via libera quindi a sgombro, alici, sarde, merluzzo, triglia, sogliola branzino e orata. Questi ultimi sarebbero meglio non da allevamento. Anche i crostacei e i molluschi si possono mangiare ma è molto importante che siano sempre ben cotti in modo da evitare rischi.

A quali pesci fare attenzione durante la gravidanza

Sebbene il pesce sia tutto ben accetto è importante limitare il consumo di quelli grandi come il salmone, il tonno e il pesce spada. Si tratta, infatti, di pesci ricchi di mercurio e che per questo possono risultare pericolosi se ingeriti in grandi quantità.
Con moderazione, e scegliendoli possibilmente non da allevamento si possono mangiare, a patto che siano ben cotti. Un discorso a parte va fatto per quelli in scatola che andrebbero evitati in quanto ricchi di sale.

Resta ovviamente sottinteso che tutto il pesce andrà consumato sempre ben cotto e mai semplicemente scottato o addirittura crudo. Regola fondamentale per tutta la durata della gravidanza. Periodo in cui il consumo di molti alimenti deve essere sottoposto prima a maggiori controlli e a cotture più lunghe. Scelta che aiuta ad eliminare la possibilità di prendere parassiti o andare incontro a problematiche che potrebbero danneggiare il feto.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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