Alimentazione

Pere: principali varietà e valori nutrizionali

Le principali varietà di pera: dalla Kaiser alla Williams, una fonte di vitamine e sali minerali per il benessere di corpo e mente.

Tra fine agosto e inizio settembre è il momento ideale per raccogliere le pere. Se ne possono trovare di moltissime varietà, dalle più succose a quelle più aspre. La pera Conference o Williams sono tra le più conosciute, ma ci sono anche la Santa Maria, Campanella o Rosada. Inoltre, gli utilizzi che se ne possono fare sono tra i più svariati. Dalla classica confettura a deliziosi ricette dolci, non vi è che l’imbarazzo della scelta.

Sono una vera ricarica energetica, in quanto sono ricche di vitamine, acqua, calcio e fibre. Scopriamo quali sono tutti i suoi benefici e gli effetti portentosi sulla salute.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/pera-immaturo-frutta-crescita-3560106/

Valori nutrizionali e calorie della pera

Le pere contengono pochissime calorie, ovvero 35 kcal ogni 100 grammi. Insieme all’anguria sono tra i cibi più ricchi di acqua, infatti ne contengono ben 87,40g. Nonostante sia molto dolce ha solo 8,8 grammi di zuccheri e anche i carboidrati sono piuttosto moderati, ovvero circa 9 grami.

Buone di fibre, 3,80 grammi, sono ideali per il buon funzionamento dell’intestino. Ricche anche di sali minerali, soprattutto il calcio, il ferro, il potassio e il sodio. Non mancano anche le vitamine del gruppo B e la vitamina C.

Alcune tipologie di pere

Tra i vari tipi di pere la Williams è sicuramente la più apprezzata. Molto fresca e succosa, è ideale da essere consumata fresca, ma anche per la trasformazione in frutta sciroppata e la preparazione di succhi, marmellate e macedonie. Da provare la marmellata di pere, mele cotogne e zenzero.

La Kaiser è tra le più ricercate e apprezzate nell’alta cucina. La polpa soda la rende ideale per la preparazione di piatti raffinati e sfiziosi. Da provare cotta nel vino rosso e servita con il cioccolato.

La Santa Maria, invece, è quella che cresce più in abbondanza. Il frutto è sodo e croccante e si presta molto bene sia da mangiare cotta che cruda.

Imperdibile anche la Conference. considerata la pera più rustica. La sua buccia è molto resistente e la polpa bianca è succosa e al tempo stesso croccante.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/pera-immaturo-frutta-crescita-3560106/

Elisa Mahagna

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