peperoncino
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Se si esagera con le dosi, però, si rischia di irritare le pareti gastrointestinali, tanto che talvolta il peperoncino rientra tra le possibili cause del bruciore di stomaco insieme ai cibi fritti, speziati e troppo grassi. Se consumato con moderazione, invece, il peperoncino fa bene, dato che ha diverse proprietà e benefici.
Il peperoncino, come anticipato, fa bene: è privo di colesterolo, ricco di vitamina C e di acido ascorbico, nonché di vitamine A e PP. È moderato anche l’apporto di sali minerali, calcio e fosforo. A livello di benefici si può senza dubbio ricordare come il peperoncino sia un ottimo antiossidante, espettorante, antibatterico e antistaminico e può contribuire a:
Ma se da una parte il peperoncino fa bene, dall’altra in alcuni soggetti potrebbe creare qualche problema.In particolare, deve fare attenzione a mangiare cibi piccanti chi soffre di cistiti, reflusso gastroesofageo, ulcere, emorroidi, epatiti, gastroenteriti. Ma devono fare attenzione al peperoncino anche le donne in dolce attesa o in fase di allettamento e i bambini under 12 in quanto hanno un sistema digerente facilmente irritabile. Se si esagera con la piccantezza le mucose dell’intestino, dello stomaco e talvolta anche le vie urinarie si irritano.
Tra i tipi di peperoncino più noti per il livello di piccantezza ci sono senza dubbio:
Chi volesse mangiare un pizzico di peperoncino ma teme il livello di piccantezza può adottare dei piccoli accorgimenti, come bere un bicchiere di latte o di vino o mangiare una fettina di formaggio o un cucchiaino di yogurt o di salsa di yogurt. Inoltre, per evitare il classico bruciore sulle dita o la lacrimazione, effetti causati dai tipi di peperoncino troppo piccanti, è sufficiente lavare le mani dopo averli tagliati o utilizzare dei guanti in lattice mentre li si maneggia.
Il peperoncino non è solo una spezia da utilizzare per dare piccantezza a vari piatti, ma è anche l’ingrediente protagonista di conserve, sughi, creme alimentari, oli, tinture, balsami, creme antinfiammatorie, stick per labbra, maschere per il viso, impacchi e tanto altro.
Insomma, quando si parla di peperoncino non bisogna limitarsi a trattarne l’utilizzo in varie ricette culinarie, ma ricordare quanto in realtà sia usato anche in cosmesi e in campo medico per le sue azioni antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti.
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