Bellezza

Parola di dermatologo: ecco quante volte a settimana bisogna lavare i capelli

Se vi siete mai chiesti se lavare i capelli ogni giorno fosse eccessivo o se farlo una settimana fosse, al contrario, troppo poco, sappiate che non siete i soli. La domanda è più che legittima e riguarda milioni di persone, uomini e donne, alle prese con il sebo in eccesso, i capelli crespi o le chiome sfibrate.

Ma finalmente, tra pareri dei dermatologi e dati scientifici, una risposta (realistica) sembra esserci. E probailmente non è quella che vi aspettavate.

Non c’è una regola valida per tutti

Secondo l’American Academy of Dermatology (AAD) la frequenza con cui lavare i capelli dopende da tre fattori principali: il tipo di capello, la quantità di sebo prodotta dalla cute e lo stile di vita. E già qui cade il mito “Una volta ogni due giorni va bene per tutti”.

Chi ha capelli sottili e cute grassa, dovrebbe lavarli anche ogni giorno o a giorni alterni, perché il sebo li appesantisce in fretta. Inoltre, se si fa attività fisica regolare, lavarsi i capelli con più frequenza diventa praticamente un obbligo.

Al contrario, chi ha i capelli spessi o ricci ma con cute secca può tranquillamente arrivare a uno shampoo a settimana (o anche ogni due) senza compromettere la salute della chioma.

Capelli puliti senza stress

Lavarsi i capelli non è solo un gesto estetico. Serve a rimuovere sebo, sudore, cellule morte e inquinamento che si accumulano pian piano sulla cute. Non lavarli a sufficienza può indebolire i follicoli e rallentare la crescita.

Tutto dipende dal tipo di capello e dallo stile di vita – notiziebenessere.it

Ma c’è un rischio anche nel lavaggio eccessivo. Prodotti troppo aggressivi usati ogni giorno possono alterare il pH e stimolare la produzione di sebo con effetto rebound. Ecco perché è importante scegliere lo shampoo giusto per il proprio cuoio capelluto e non affidarsi alle regole generali.

E lo shampoo a secco?

Il famoso shampoo a secco non è un sostituto del lavaggio tradizionale ma uno strumento di supporto. Può aiutare ad assorbire il sebo tra un lavaggio e l’altro prolungando la sensazione di pulito. Da usare con intelligenza, senza abusi.

Un altro dato interessante è che più si invecchia meno sebo si produce. E quindi meno frequenti devono essere i lavaggi. Questo vale soprattutto per chi ha superato i 50 anni, quando la cute tende naturalmente a diventare più secca.

Non esiste quindi una formula magica per tutti. Chi fa sport ogni giorno, vive in città inquinate o usa spesso i prodotti per lo styling dovrà lavare i capelli più frequentemente. Chi ha una vita più tranquilla, capelli spessi o ricci può invece concedersi più giorni tra uno shampoo e l’altro. Senza alcun timore di rovinare la chioma.

Ilaria Broglio

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