Benessere

Nebbia cognitiva: quali sono i sintomi e quanto dura

La nebbia cognitiva è un problema ancora poco noto ma in grado di complicare la vita di tutti i giorni. Scopriamo di cosa si tratta.

Quando si parla di nebbia cognitiva, detta anche “Brain Fog” si intende tutta una serie di sintomi che portano ad uno stato di confusione mentale che può essere di portata leggera o grande e che può rendere difficile ragionare in modo lucido. Diventata più nota come sintomo del Covid è in realtà un problema che esisteva da prima e di cui soffrono le persone con fibromialgia. Ecco, quindi tutto quel che c’è da sapere a riguardo.

Nebbia cognitiva: cause e sintomi

La nebbia cognitiva da Covid (e non solo) è caratterizzata da una stanchezza mentale costante e in grado di rendere le normali attività giornaliere più difficili da svolgere.

nebbia cognitiva

Chi ne soffre ha infatti diversi problemi come difficoltà di concentrazione, rallentamento del pensiero, disturbi nella memoria a breve termine, deficit dell’attenzione, etc… Questo insieme di problemi è noto come nebbia cognitiva post covid. Ciò nonostante è presente anche in altre situazioni. Basti pensare alla nebbia cognitiva da fibromialgia.

Andando alle cause, queste sono appunto legate all’infezione da Covid o ad altre patologie che la portano come sintomo.

Nebbia cognitiva: cosa fare

Ad oggi, gli studi in proposito sono ancora troppo pochi per poter arrivare a conclusioni certe sulle possibili cure. È tuttavia auspicabile che in caso di nebbia da Covid, questa possa regredire con il tempo. E questo sebbene al momento non sia ancora disponibile una casistica precisa.
Di contro, quella da fibromialgia sembra essere invece più radicata e parte stessa della malattia. Motivo per cui liberarsene sembra essere molto più difficile.

In entrambi i casi, però, rieducare la mente e cercare di trovare esercizi o tattiche per alleviarne i sintomi sembra essere una buona soluzione. Anche dell’attività fisica sembra essere di grande aiuto. E ad essa si aggiunge la cura del sonno che rientra tra le possibili soluzioni in quanto l’insonnia è uno dei sintomi spesso associati (insieme alla depressione) alla nebbia cognitiva.

Infine, una corretta alimentazione, ricca di Omega 3, 6 e 9 e priva di alcol può rappresentare una buona base di partenza per accelerare il processo di guarigione o migliorare le prestazioni mentali.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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