melone
Sommario articolo
Quando si è a dieta, i dubbi riguardo il consumo degli alimenti di uso consume sono più che normali. E con l’arrivo delle giornate più calde, uno tra i più diffusi è quello sul melone che fa ingrassare. Una domanda che in tanti si pongono sopratutto sul melone giallo che è spesso apprezzato sia come frutto a fine pasto che per un piatto unico, in particolar modo se accompagnato dal prosciutto. Ecco, quindi, cosa c’è da sapere a riguardo e come comportarsi in presenza di questo frutto così ambito e per certi versi temuto.
Iniziamo con il dire che per chi si chiede se il melone giallo fa ingrassare, la risposta è confortante.
Si tratta infatti di un frutto con poche calorie e che contiene tanta acqua, motivo per cui rientra a pieno titolo tra gli alimenti che si possono consumare anche a dieta e che in estate sono da considerarsi salutari in quanto in grado di apportare idratazione all’organismo.
Detto ciò è importante ricordarsi che si tratta di un frutto e che, in quanto tale, ha quindi degli zuccheri. Il suo consumo,come per qualsiasi altro frutto, deve essere pertanto moderato.
Un discorso diverso va fatto invece per chi si chiede se prosciutto e melone fa ingrassare.
La presenza del prosciutto, infatti, (sempre se non in quantità esagerata) tende a cambiare le cose. Sebbene sia sempre consigliato consumare carboidrati e proteine insieme, il prosciutto è un insaccato e in quanto tale contiene molto sale. Per questo motivo, all’interno di una dieta potrebbe portare a ritenzione idrica.
Ovviamente, se mangiato di tanto in tanto e nelle giuste quantità anche questo abbinamento è possibile. Mangiarlo tutti i giorni, invece, potrebbe portare effettivamente ad un aumento di peso. Come mangiare, quindi, il melone in estate? Per fortuna la risposta è più semplice di quanto si pensi e si rivela persino golosa e declinabile in tante varianti.
Tornando al melone e a come mangiarlo anche quando si è a dieta, come già accennato, è molto importante badare alle quantità.
Se mangiato a fine pasto come frutto, si può stare intorno a una o due fette che possono diventare tre abbondanti se lo si mangia a cena, come piatto unico e insieme al prosciutto (ricordiamo di non esagarere in tal senso) o a del formaggio come, ad esempio, la mozzarella.
Ovviamente, il melone può essere gustato anche al mattino con dello yogurt o al posto del pane se si predilige una colazione salata e a base di uova strapazzate. Da solo, può essere gustato per una merenda ma solo se in piccole quantità.
Come sempre, è infatti consigliabile consumare ogni alimento ricco di zuccheri all’interno di un pasto che comprenda i macro nutrienti essenziali. E questo perché mangiando in modo bilanciato è possibile ridurre la risposta glicemica evitando così un innalzamento esagerato degli zuccheri nel sangue. Tutte norme che aiutano non solo la dieta ma anche il mantenimento della buona salute.
Qual è il miglior fattore di protezione solare per la pelle a tendenza acneica? La…
L'indagine per conto di Curasept dimostra che la salute della bocca non incide solo su…
Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…
La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…
La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…
A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…