Alimentazione

Limoni DOP e IGP: caratteristiche e differenze

Vediamo quali sono le caratteristiche principali dei vari tipi di limoni DOP e IGP, da quello della Costiera Amalfitana a quello di Messina.

I limoni non sono tutti uguali. In Italia abbiamo tantissime eccellenze, tutte provenienti dalle regioni del Sud, dalla Campania alla Sicilia.

Per essere sicuri che si tratti di prodotti con marchio DOP e IGP (sigle che stanno rispettivamente per Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica protetta), bisogna saperne riconoscere le caratteristiche. Vediamo quali sono le differenze tra i vari tipi di limoni.

Varietà di limoni: quali sono quelle DOP e IGP

FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/limone-albero-di-limone-1117562/

– Limone di Sorrento. I limoni di Sorrento (che in realtà vengono prodotti non solo a Sorrento, ma anche a Vico Equense, Sant’Agnello, Massa Lubrense, Capri e Anacapri) hanno peso non inferiore a 85 grammi, forma ellittica simmetrica, buccia di medio spessore e di colore giallo citrino, polpa e succo giallo paglierino.

– Limone della Costa d’Amalfi. Il limone d’Amalfi, anche detto femminiello sfusato, pur essendo geograficamente molto vicino a quello di Sorrento, se ne differenzia per alcune caratteristiche. Ha una forma ellittica allungata, un peso mai inferiore ai 100 grammi, una buccia di spessore medio e di colore giallo chiaro. La polpa è succosa e moderatamente acida, con pochi semi.

– Limone femminiello del Gargano. Esistono due tipologie di limone del Gargano: il femminiello oblungo e il femminiello a scorza gentile. Il primo è considerato più pregiato, per via della sua polpa priva di semi. La buccia è di spessore medio, più o meno liscia, e di colore giallo citrino intenso. Il limone a scorza gentile, invece, ha la buccia molto sottile, liscia e di un giallo più chiaro.

– Limone di Siracusa. Il limone femminiello siracusano è molto succoso e ha una buccia ricca di oli essenziali. Se ne distinguono diverse varietà, in base al periodo dell’anno in cui maturano: il primofiore (da ottobre a marzo), ha forma ellittica, buccia e polpa verde chiaro e succo giallo citrino; il bianchetto (da aprile a giugno) ha forma ellittica-ovoidale, buccia giallo chiaro, polpa e succo giallo citrino; il verdello (da luglio e settembre) è ellittico-sferoidale, con buccia verde chiaro e succo e polpa sono giallo-citrino.

– Limone interdonato di Messina. Questo limone di Messina ha forma ellittica, buccia gialla sottile e lucida, con estremità verdi opache. La polpa è gialla, di modesta acidità e di sapore dolce.

– Limone di Rocca Imperiale. Questa varietà di limoni è la più famosa della Calabria. Le sue dimensioni sono medie e il peso oscilla tra i 100 e i 160 grammi. La polpa è molto succosa, profumata e priva di semi.

Federica Maria Ferrara

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