Ialuronidasi, il beauty-reset per correggere gli errori del filler

Il filler alle labbra può causare dei danni estetici. La ialuronidasi è il nuovo metodo capace di sciogliere il filler e rimediare al problema.

Il numero di persone che ogni anno ricorre alla chirurgia estetica per fare delle piccole correzioni è sempre molto alto. Si tratta di una pratica che ha conquistato anche le ragazze più giovani, merito anche i nuovi social network come TikTok, terreno fertile per promuovere attività di ogni tipo, sopratutto in ambito estetico. Tuttavia, a volte può capitare che l’effetto ottenuto dal ritocco estetico non sia quello desiderato. Il risultato? Si rischia di essere ancora più scontenti del proprio aspetto, mentre il rimorso per aver fatto il ritocco aumenta.

Tuttavia, esiste un ottimo alleato che può riparare il danno arrecato dal filler: stiamo parlando della ialuronidasi, un trattamento finito in primo piano grazie all’esperienza di una tiktoker amatissima dalle giovani generazioni: Nicole Pallado.

Che cos’è la ialuronidasi e come funziona

Primo di tutto rispondiamo a una domanda: che cos’è la ialuronidasi? Ebbene, si tratta di un trattamento che prevede l’impiego di un particolare enzima capace di sciogliere alcune sostanze come l’acido ialuronico, una delle principali componenti del filler. Infatti, l’acido ialuronico è in grado di trattenere l’acqua, contribuendo così a far aumentare il volume dei tessuti. Grazie alla ialuronidasi è possibile andare a modificare la permeabilità dei vari tessuti e correggere il troppo volume causato dal filler.

Ovviamente esistono diversi tipi di ialuronidasi a seconda della parte del corpo interessata dal trattamento, di seguito i più diffusi:

1. Ialuronidasi labbra, utile per far diminuire il gonfiore alle labbra causato dal filler;
2. Ialuronidasi naso, impiegata invece per sistemare eventuali asimmetrie o sproporzioni causate dal rinofiller;
3. Ilauronidasi occhi, utile invece per limitare i gonfiori in questa regione corporea.

Tuttavia, si commette uno sbaglio nel pensare che la ilauronidasi serva solamente per correggere eventuali errori derivati dai trattamenti col filler. Infatti, questa tecnica è utilissima anche per motivazioni legate alla salute, dato che:

1. Migliora l’assorbimento di farmaci locali, aumentando la loro efficacia;
2. È utile nel caso di occlusione vascolare;
3. Permette di ridurre gli ematomi;
4. Viene usata anche nel caso di trattamenti anti-cellulite.

Il caso di Nicole Pallado

Come anticipato, ad aver portato di recente la pratica della ialuronidasi sotto i riflettori è stata una giovane tiktoker, Nicole Pallado. Amatissima dal pubblico social, su TikTok vanta 1,5 milioni di follower con cui condivide le sue giornate. Ed è proprio un video pubblicato da lei un po’ di tempo fa che ha incuriosito moltissimi utenti. Nel contenuto, infatti, Nicole ha annunciato di voler farsi far sciogliere il filler alle labbra in modo tale da procedere con un nuovo trattamento estetico partendo però da una base più naturale.

La tiktoker ha quindi coinvolto i fan nel suo percorso, mostrando gli effetti del prima e dopo della ilauronidasi. Dopo il trattamento, infatti le labbra di Nicole erano ancora più gonfie di quelle trattate col filler: un errore medico? Assolutament no! Il maggiore gonfiore è dovuto essenzialmente a un effetto collaterale che tuttavia si risolve nel giro di 12/24 ore.