Benessere

Gotta: la dieta giusta da seguire per porvi rimedio

Gotta: la dieta si rivela particolarmente utile per curarla. Scopriamo quali sono i cibi da mangiare e quali quelli che andrebbero evitati.

Quando si soffre di gotta, la dieta è uno dei rimedi più efficaci e indispensabili per la riduzione dei sintomi. Attraverso l’introduzione dei giusti macronutrienti è infatti possibile ridurre la quantità di acido urico che si ha in circolo, ponendo una soluzione al problema. Scopriamo quindi come è giusto comportarsi riguardo la gotta e l’alimentazione.

Gotta: cosa mangiare per guarire in fretta

La gotta è un disturbo che interessa in particolar modo le articolazioni.

cibo per gotta

Si presenta quando nell’organismo c’è un esubero di acido urico. Motivo per cui, per curarla è molto importante prestare attenzione alla propria alimentazione, imparando a mangiare nel modo corretto.

In caso di alti livelli di acido urico la dieta solitamente consigliata è a base di alimenti come frutta, verdura e proteine di tipo vegetale. Tra le proteine animali possono essere introdotte solo le carni bianche. Infine giocano un ruolo fondalmentale i cerali integrali che aiutano i reni ad eliminare le purine in eccesso grazie alla quantità di fibre.

Ovviamente, è indispensabile bere molta acqua, necessaria per contrastare la ritenzione di sostanze che è invece consigliabile smaltire. La quantità di acqua tende a variare da persona a persona. In generale si può stare sui due litri al giorno, cercando di sceglierne una con un basso residuo fisso.

Acido urico alto? I cibi da avitare assolutamente

Quando ci si preoccupa della presenza di acido urico, la dieta deve basarsi anche sugli alimenti da evitare. Tra questi ci sono ovviamente le proteine animali e in particolare le carni rosse, le frattaglie, i crostacei e il pesce azzurro di piccole dimensioni. Sono inoltre da evitare assolutamente sia la birra che gli alcolici, responsabili dell’accumulo di acido urico.

In caso di livelli alti di uricemia, la dieta è senza alcun dubbio un buon metodo per intervenire nell’immediato e per evitare che il problema peggiori diventando grave. Pertanto se si sospetta di avere questo problema è meglio appurarlo subito parlandone con il proprio medico. In questo modo si potrà intervenire il prima possibile e ottenere risultati più efficaci.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

Recent Posts

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

2 settimane ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

2 settimane ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

2 settimane ago

Cosa è il virus rovina ferie: sintomi, diagnosi e cura

Un virus fastidioso sta rovinando le ferie di tanti italiani, trasformando sogni di relax in…

2 settimane ago

Quanti passi (reali) devi fare al giorno per dimagrire

Cosa consigliano i medici sui passi da fare per dimagrire? Ecco quanto devi camminare ogni…

2 settimane ago

Non mangiare questi cibi se hai problemi al cuore: la lista completa

Chi ha problemi al cuore dovrebbe evitare alcuni cibi che, se consumati con frequenza, possono…

2 settimane ago