Alimentazione

Giuggiole: cosa sono e come si mangiano

Giuggiola: frutto ricchissimo di vitamine e minerali dalla polpa dolce e succosa, da gustare sia fresco che essiccato.

Le giuggiole sono dei frutti prodotti da un piccolo arbusto tipico delle zone asiatiche. Data la sua bellezza spesso viene coltivato non solo per i suoi frutti, ma anche come pianta ornamentale.  La giuggiola ha una forma ovoidale e si presenta con una buccia sottile e liscia di colore rosso scuro. All’interno la polpa ha una consistenza compatta e farinosa dal sapore dolce leggermente acidulo, simile a quello di una mela.

Sono molto buone sia fresche che essiccate e si possono utilizzare per la preparazione di svariate ricette. Tra gli utilizzi più conosciuti vi è quello del cosiddetto “brodo di giuggiole”, un liquore antico dal sapore dolce e avvolgente.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/giuggiola-cibo-date-verdi-931595/

Giuggiole: ricette

Tra le ricette tipiche della tradizione ci sono gli zàleti, tipici biscotti secchi della tradizione contadina veneta. La farina utilizzata per questo dolce è quella di mais mischiata a quella di grano. Si aggiungono poi uvetta e pinoli, burro, uova, latte e scorza di limone. Lo zucchero in questa ricetta è molto poco, ovvero 100 grammi ogni mezzo chilo di farina.

Da gustare in ogni momento della giornata, come merenda o colazione, la composta di giuggiole è ideale per uno spuntino sano e naturale. Dal gusto dolce e un po’ acidulo si prepara semplicemente con frutta e zucchero. Per ogni chilo di frutta circa aggiungete 125 grammi di zucchero. Per preparala tagliate prima la frutta e privatela del nocciolo. Mettetela in una casseruola con poca acqua e fatela cuocere fino a quando diventa un poltiglia. Togliete il composto dal fuoco e passatelo al setaccio per eliminare le parti dure delle bucce. Rimettetelo poi a cuocere finché la marmellata avrà la consistenza desiderata.

Proprietà e benefici delle giuggiole

Tra le principali proprietà vi è quella di essere un ottimo antiossidante, in quanto ricco di vitamina C e polifenoli che aiutano a combattere i radicali liberi causa dell’invecchiamento della pelle.

Inoltre, hanno effetti benefici anche in caso di stitichezza. Grazie al contenuto di fibre regolano il buon funzionamento dell’apparato digestivo.

Il calcio, il ferro e il fosforo, invece, contribuiscono al buon funzionamento delle ossa, a contrastare casi di anemia e a migliorare le prestazioni del sistema nervoso.

Ottime anche come fonte di benessere per il sistema immunitario grazie alla ricca presenza di vitamina C.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/giuggiola-cibo-date-verdi-931595/

 

Elisa Mahagna

Recent Posts

Articolazioni in salute dopo i 40 anni: abitudini quotidiane che fanno la differenza

Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…

1 giorno ago

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

2 settimane ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

2 settimane ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

2 settimane ago

Cosa è il virus rovina ferie: sintomi, diagnosi e cura

Un virus fastidioso sta rovinando le ferie di tanti italiani, trasformando sogni di relax in…

2 settimane ago

Quanti passi (reali) devi fare al giorno per dimagrire

Cosa consigliano i medici sui passi da fare per dimagrire? Ecco quanto devi camminare ogni…

2 settimane ago