Benessere

Frattura al mignolo del piede: sintomi e possibili cure

La frattura al mignolo piede si verifica in prossimità di una rottura del quinto metatarso. Scopriamone i sintomi e le possibili cure.

Tra i problemi più frequenti in campo ortopedico c’è sicuramente la frattura del mignolo del piede.
Si tratta, infatti, di uno degli infortuni che accadono più di frequente e che può verificarsi in qualsiasi momento nella vita di un uomo o di una donna. Un problema che oltre a generare parecchio dolore andrebbe risolto il prima possibile e quindi riconosciuto già dai primi sintomi. Scopriamo, quindi, cosa c’è da sapere a riguardo.

Frattura del mignolo del piede: i sintomi più comuni

Quando si ha una frattura al dito del piede, la prima spia è senza alcun dubbio il dolore.

frattura mignolo

Questo, alle volte, può essere così forte da impedire i movimenti e da rendere difficile persino il semplice camminare.
Quando si ha una frattura della falange del piede, infatti, continuare a muovere la zona è controindicato. Per questo motivo è essenziale fermarsi ai primi sintomi dolorosi e farsi vedere da un medico.

La frattura del mignolo del piede può infatti essere sia da stress che composta o scomposta e richiedere un pronto intervento al fine di non perdere la giusta mobilità dello stesso. Motivo per cui è sempre importanti recarsi dal proprio medico in caso di dolore persistente.

Come gestire le fratture al mignolo del piede

Sia in caso di frattura che di lussazione del mignolo del piede, la prima cosa da fare è una radiografia in grado di identificare la gravità del problema.
Fatto ciò, il medico potrà stabilire con maggior facilità se prescrivere un periodo di riposo o se intervenire sulla zona, ad esempio fissando il dito o applicando gessi o tutori.

Il tempo di guarigione va solitamente da un minimo di due settimane ad un massimo di due mesi. E ciò dipende sia dalla situazione iniziale che dal modo di reagire del paziente e dalla sua attenzione alle regole come, ad esempio, quella di non sottoporre la zona ad ulteriori stress.

Nella maggior parte dei casi, specie seguendo tutte le indicazioni mediche, la guarigione è completa e una volta superato il periodo di riposo si può tornare a vivere normalmente e senza più alcun dolore.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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