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Ebbene sì, esiste anche una forma particolare di allergia al sole. Si chiama fotoallergia ed è causata da una reazione eccessiva del sistema immunitario contro l’organismo stesso, scatenata dai raggi del sole. Questo problema si manifesta con fastidiosi sintomi a livello cutaneo. Scopriamo qualcosa in più sulla fotoallergia.
Esistono diverse forme di fotoallergia, a seconda della causa e del momento in cui si manifesta per la prima volta. La più diffusa è la dermatite polimorfa solare, che colpisce maggiormente le donne e si presenta solitamente in giovane età. I suoi sintomi non sono molto intensi e possono essere prevenuti mediante un’esposizione graduale al sole già dall’inizio della stagione primaverile.
Di questa malattia esiste una forma ereditaria che presenta manifestazioni molto più intense e che tende a comparire già nell’infanzia. Un’allergia particolare è la dermatite fotoallergica, scatenata dall’esposizione al sole a seguito dell’assunzione di alcuni farmaci o dell’applicazione di sostanze chimiche. Infine, una forma più rara è l’orticaria solare, che si caratterizza per il forte prurito presente dopo essersi esposti al sole.
Nella maggior parte dei casi, i sintomi di questa reazione allergica si manifestano subito dopo l’esposizione al sole o a distanza di poche ore. Principalmente, l’allergia si presenta con rossore e prurito, bolle, vescicole e pomfi, simili a quelli delle punture di zanzara.
Non è ancora stata fatta chiarezza sulle cause della fotoallergia. Potrebbe trattarsi di un problema genetico che stimola una reazione immunitaria contro l’organismo al momento dell’esposizione ai raggi solari. In alcuni casi potrebbe giocare un ruolo anche l’ereditarietà.
È importante seguire alcuni semplici consigli per evitare che si manifestino i fastidiosi sintomi di questa malattia. Evita i raggi più caldi, esponendoti al sole nelle ore più fresche della giornata. Inoltre inizia gradualmente, per pochi minuti al giorno, aumentando con calma il periodo di esposizione. Nei casi più seri, può essere utile indossare degli indumenti di cotone per proteggere le zone più sensibili.
Esistono creme solari adatte agli allergici al sole, che non contengono sostanze chimiche irritanti. Chiedi consiglio al tuo dermatologo, che ti indicherà il prodotto più adatto alle tue esigenze. Non dimenticare mai gli occhiali da sole!
Poiché il caldo peggiora i sintomi della fotoallergia, puoi trovare sollievo con una doccia fresca subito dopo l’esposizione al sole. Inoltre, per il prurito e il dolore intenso, puoi provare con degli impacchi freddi sulle zone più colpite dai sintomi.
Il gel a base di aloe vera può alleviare il bruciore e accelerare i tempi di guarigione. Anche la farina d’avena è un ottimo lenitivo: scioglila nell’acqua della vasca e immergiti per un bagno rilassante. Le creme alla calendula, infine, possiedono spiccate proprietà antistaminiche.
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