Benessere

Eritema a farfalla, cause e trattamento: massima attenzione alla luce solare

Che cos’è l’eritema a farfalla? Infiammazione della pelle del viso, colpisce soprattutto le guance e talvolta il ponte nasale.

Nella maggior parte dei casi, l’eritema a farfalla è causato dal lupus, una malattia di origine autoimmune che può rivelarsi molto pericolosa. La problematica, però, può essere scatenata anche da altre patologie: vediamo quali sono, qual è il trattamento consigliato dopo la diagnosi e cosa non fare mai.

Eritema a farfalla: sintomi e cause

Come suggerisce il nome, l’eritema a farfalla è un arrossamento cutaneo che sembra avere la forma dell’insetto in questione. La problematica, infatti, si manifesta su tutte e due le guance, come se fosse una farfalla con le ali aperte. Talvolta, il rossore colpisce anche il ponte nasale e può aggravarsi fino a trasformarsi in eritema infettivo.

Nella maggior parte dei casi, l’eritema a farfalla ha il lupus come causa scatenante. Si tratta di una malattia di origine autoimmune che può essere molto pericolosa. Pertanto, in presenza di un rossore che colpisce le guance e il naso è bene chiedere subito il parere di uno specialista. Quest’ultimo verificherà se l’arrossamento è accompagnato da altri sintomi tipici del lupus, come l’estrema stanchezza, la febbre, i dolori al petto e la perdita di capelli.

Oltre al lupus, questa problematica può essere generata da altre patologie, come: dermatite seborroica, rosacea, dermatomiosite, erisipela, sclerosi tuberosa e sindrome di Bloom o di Cockayne. Quanti soffrono di eritema a farfalla al viso devono prestare massima attenzione al sole perché la pelle risulta particolarmente sensibile alla luce. Non a caso, i rash cutanei peggiorano dopo l’esposizione ai raggi Uv.

Trattamento e cura

La cura dell’eritema a farfalla dipende dalla causa scatenante. Il dottore, dopo averla stabilita, andrà a decidere il trattamento più adatto per il paziente. Attenzione, il fai da te è caldamente sconsigliato perché potrebbe peggiorare la situazione. Pertanto, utilizzate un prodotto, anche soltanto una crema, solo se viene consigliata da uno specialista.

Fabrizia Volponi

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