Benessere

Diuretici naturali: quali sono e come funzionano

Diuretici naturali: impariamo a conoscerli e a capire quali sono i più adatti in base alle esigenze.

I diuretici naturali sono un modo per aiutare l’organismo ad eliminare i liquidi in eccesso. Rimedi che si rivelano particolarmente utili quando si soffre di ritenzione idrica o, più semplicemente, si fa fatica a liberarsi dei liquidi in eccesso. Scopriamo, quindi, quali sono i prodotti diuretici naturali più efficaci e come assumerli.

Diuretici naturali: quali sono e come assumerli

Diuretico naturale centella

Quando si parla di diuretici naturali si intendono quei prodotti che pur stimolando la diuresi lo fanno appunto in modo dolce e naturale.

Tra i primi diuretici disponibili in natura ci sono diversi cibi che possono essere integrati nell’alimentazione di tutti i giorni. Tra questi ci sono, ad esempio, i carciofi, l’ananas e l’anguria. Se si parla di diuretici naturali forti, però, bisogna spostarsi su erbe da bere sotto forma di decotti o su integratori specifici che aiutano ad alleviare il problema della ritenzione.

Un diuretico naturale potente è ad esempio il tarassaco che si può assumere sotto forma di tisana o di decotto e che tra le altre cose aiuta il fegato a depurarsi. Un altro diuretico naturale efficace, questa volta sotto forma di integratore, è invece la pilosella. Ottima per allegerire i reni del loro carico e per espellere determinate tossine.
Ai tanti rimedi si aggiunge anche la centella asiatica, spesso usata anche per contrastare la cellulite.

Come assumere i diuretici

I diuretici sotto forma di decotti o di tisane possono essere presi una o due volte al giorno, possibilmente dopo i pasti o la sera. Per quanto riguarda gli integratori, la scelta migliore è sempre quella di attenersi a quanto riportato sulle confezioni. In ogni caso è bene tenere presente che quando si ha un qualsiasi problema di salute è importante indagare a fondo per combatterlo. E ciò vale anche per la ritenzione idrica.

I diuretici sopra citati, quindi, andrebbero assunti per un periodo limitato di tempo oltre il quale, se il problema non dovesse rientrare, è necessario parlarne con il medico. A volte, infatti, basta lavorare sull’alimentazione o lo stile di vita per far si che tutto funzioni alla perfezione. In caso contrario è invece indispensabile comprendere il perché di determinati problemi. Solo così, infatti, si potrà sperare di risolverli in modo definitivo.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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