Benessere

Cos’è la disbiosi e da cosa è provocata?

Scopriamo cos’è la disbiosi, quali sono i sintomi che accompagnano questa condizione e quali rimedi si possono adottare.

Quando si parla di disbiosi o più precisamente di disbiosi intestinale, si fa riferimento ad una condizione in cui si ha un’alterazione della flora intestinale. Quest’alterazione dell’equilibrio può essere provocata da svariate cause, anche un cambiamento nell’alimentazione e una tendenza all’eccesso può alterare la microflora. Ma quali sono le conseguenze, quali sintomi caratterizzano questa condizione? Vediamo prima di tutto il ruolo dei microorganismi nell’intestino e poi scopriamo quali sintomi caratterizzano questa alterazione.

Disbiosi intestinale: cos’è?

Uno squilibrio della flora intestinale può portare a disturbi della digestione, ma per capirne le cause dobbiamo conoscere qual è il ruolo di questi batteri. Non tutti i batteri sono “cattivi”, ma quelli che fanno parte della nostra flora intestinale, sono da considerare come batteri buoni.

dolore pancia

Questi microrganismi, infatti, ci aiutano a proteggerci dai batteri patogeni, contribuiscono alla digestione e all’assorbimento dei nutrienti e ci vengono in soccorso anche producendo delle vitamine importantissime per il nostro organismo, come per esempio la vitamina K. Cosa succede, però se la flora batterica viene alterata? Quando aumentano i microrganismi potenzialmente patogeni a discapito di quelli protettivi, si possono verificare disturbi grastrointestinali, vediamo quali sono i sintomi più comuni.

Disbiosi intestinale: i sintomi e la cura

I segnali che caratterizzano questa condizione si manifestano soprattutto a livello gastrointestinale. Un’alterazione della flora può quindi manifestarsi con problemi di digestione, gonfiore di stomaco, ma anche eccessiva produzione di gas con conseguenti meteorismo e flatulenza. Tra le conseguenze ritroviamo anche il malassorbimento e la carenza di vitamine, specie quelle che come dicevamo vengono prodotte dalla flora batterica, come la vitamina B e K.

Il trattamento per la disbiosi si può estendere su più fronti, da una parte ci sono gli accorgimenti alimentari, la dieta, infatti, gioca un ruolo importante sull’equilibrio della flora batterica. Una sana alimentazione può essere quindi l’ideale anche per prevenire questa condizione in futuro. D’altra parte è possibile ristabilire l’equilibrio della flora intestinale utilizzando integratori a base di probiotici.

Maria Grazia Guzzo

Recent Posts

Proteggiamo la pelle delicata con la giusta crema solare

Qual è il miglior fattore di protezione solare per la pelle a tendenza acneica? La…

1 mese ago

Salute orale e mente: come salivazione e sorriso aiutano a ridurre lo stress

L'indagine per conto di Curasept dimostra che la salute della bocca non incide solo su…

1 mese ago

Articolazioni in salute dopo i 40 anni: abitudini quotidiane che fanno la differenza

Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…

3 mesi ago

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

3 mesi ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

3 mesi ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

3 mesi ago