Alimentazione

Crescione: proprietà e benefici

Il crescione è un ortaggio molto apprezzato non solo per il suo sapore leggermente piccante, ma anche per le sue proprietà curative. Scopriamo quali sono i suoi benefici e come utilizzarlo.

Il crescione è una verdura appartenente alla famiglia delle Crocifere, noto anche come agrettone e agretto. Il crescione selvatico cresce spontaneamente in tutta Europa, soprattutto nei terreni che si trovano in prossimità di corsi d’acqua. Si tratta di una pianta perenne, facile da coltivare e di rapida crescita. È caratterizzata da lunghi steli bianco, piccole foglie verdi e fiori bianchi.

Anche se era conosciuto già dagli antichi egizi, greci e romani e nel Medioevo era usato come pianta medicinale, in Europa il crescione si è diffuso molto solo dopo la seconda guerra mondiale. Il suo sapore è molto particolare, leggermente piccante. Vediamo nei dettagli quali sono le sue proprietà benefiche e come utilizzarlo in cucina.

Crescione: proprietà e benefici

FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/appetito-bloom-calorie-ristorazione-1239265/

Il crescione comune è ricco di sali minerali (calcio, iodio, rame, zinco, manganese, fosforo, ferro) e vitamine (C, B2, PP ed E), che lo rendono ottimo per contrastare la stanchezza fisica e l’astenia. Grazie all’elevato contenuto di ferro e di vitamina C, che ne aiuta l’assorbimento, è consigliato a chi soffre di anemia.

Questa verdura ha anche importanti proprietà diuretiche, digestive e disintossicanti, per questo è molto utile in caso di ritenzione idrica, ipertensione, difficoltà digestive e intossicazioni alimentari. Infine, è un potente antibiotico naturale, particolarmente efficace in caso di disturbi respiratori, perché aiuta ad espettorare i muchi.

Crescione: utilizzi

Il crescione andrebbe consumato crudo, perché la cottura gli fa perdere gran parte delle sue proprietà benefiche. È ottimo nelle insalate miste, ma anche in zuppe, salse, panini, sulle carni e su altre pietanze, per insaporirle come una qualsiasi erba aromatica. Il suo odore è pungente, mentre il sapore è tra l’aspro e il piccante, quindi è meglio non mangiarlo da solo o in quantità elevate.

FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/appetito-bloom-calorie-ristorazione-1239265/

Federica Maria Ferrara

Recent Posts

Articolazioni in salute dopo i 40 anni: abitudini quotidiane che fanno la differenza

Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…

2 giorni ago

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

2 settimane ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

2 settimane ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

2 settimane ago

Cosa è il virus rovina ferie: sintomi, diagnosi e cura

Un virus fastidioso sta rovinando le ferie di tanti italiani, trasformando sogni di relax in…

2 settimane ago

Quanti passi (reali) devi fare al giorno per dimagrire

Cosa consigliano i medici sui passi da fare per dimagrire? Ecco quanto devi camminare ogni…

2 settimane ago