FONTE FOTO: https://it.pinterest.com/pin/563372234625754805/
Sommario articolo
Le mestruazioni sono indubbiamente fastidiose, non solo per i crampi addominali e gli sbalzi d’umore che provocano, ma anche per gli assorbenti che ci costringono ad usare. Quest’ultimi, infatti, spesso provocano irritazioni, vanno cambiati con frequenza (soprattutto se interni) e comportano una notevole spesa mensile.
Una soluzione a tutti questi problemi però forse c’è: la coppetta mestruale. Di cosa si tratta? Di una piccola coppetta in silicone, che va inserita in vagina durante i giorni delle mestruazioni, per raccogliere il flusso e impedirne la fuoriuscita. Una volta piena, va svuotata e risciacquata. Vediamo meglio come si usa, quali sono i vantaggi e le controindicazioni.
La coppetta è molto facile da usare. Fondamentale è disinfettarla al primo utilizzo e ai successivi, quando si inserisce all’inizio del ciclo e alla fine. Per farlo basta bollirla per cinque minuti in un pentolino d’acqua. Fatto ciò va piegata e inserita in vagina, assicurandosi di essere in una posizione comoda e rilassata, ad esempio accovacciata o seduta sul bidet.
Quando è piena (di solito dopo qualche ora), bisogna rimuoverla, sciacquarla bene con sola acqua (con mani pulite) e poi reinserirla. Se ci sono fuoriuscite, bisogna toglierla e inserirla correttamente.
Esistono diverse misure di coppette mestruali, diverse per ogni brand. In genere, le più piccole (taglia S) sono adatte a chi non ha mai partorito e/o ha un flusso leggero. Quelle più grandi (taglia M o L), sono per chi ha superato i 30 anni, ha già partorito e ha un flusso abbondante.
I prezzi variano ancora una volta a seconda del brand e dei rivenditori, ma di solito vanno da un minimo di 10 ad un massimo di 30 euro.
Potete acquistare la coppetta in farmacia e nei negozi (fisici oppure online) di articoli ecobiologici.
La coppetta è molto vantaggiosa: non provoca allergie né irritazioni, è ecologica ed economica. Inoltre, è invisibile e molto comoda, quindi può essere usata al mare o quando si fa sport.
È controindicata solo in caso di interventi chirurgici recenti o in presenza di particolari patologie, per le quali è meglio chiedere consiglio al proprio ginecologo.
FONTE FOTO: https://it.pinterest.com/pin/563372234625754805/
Alzi la mano chi non vorrebbe una cucina arredata sempre di tutto punto e con…
Il cancro è stato definito da molti esperti come la “malattia del secolo” e, allo…
Non potrai più fare a meno di questo incredibile tavolo di Eurospin: l'offerta per il…
L'età di 40 anni segna un momento cruciale nella vita di ogni individuo, caratterizzato da…
Se il tuo cane puzza troppo potrebbe essere in pericolo di vita: ecco tutti i…
Se stai cercando un supermercato aperto durante Pasqua e Pasquetta questi saranno aperti: ecco tutte…