Alimentazione

Alcol e salute: come limitare i danni sul tuo organismo

L’alcol può avere degli effetti dannosi per la nostra salute. Ecco i consigli per ridurre al minimo i danni quando si desidera bere.

È risaputo che l’alcol sia una sostanza che non fa per niente bene al nostro organismo. Non importa che sia vino, birra, un cocktail o un liquore: qualsiasi bevanda con base alcolica ha degli effetti negativi per il corpo. Tuttavia, a volte può essere difficile evitare il consumo di alcolici: del resto, un calice di vino può rendere un pasto più piacevole. Ecco allora come limitare quegli effetti dannosi per la nostra salute.

Perché l’alcol fa male?

Alla base di tutto vi è una domanda: perché l’alcol fa male? Ebbene, le bevande alcoliche al loro interno contengono sempre il cianolo, una sostanza che a contatto col nostro corpo si trasforma in acetaldeide. Questa è una sostanza molto tossica capace di danneggiare il DNA e di generare tumori anche gravi. Infatti, l’alcol viene assorbito dall’organismo in fase di digestione, facendo così il suo ingresso nel sangue, fino a raggiungere il fegato. È proprio questo preziosissimo organo ad avere il compito di metabolizzarlo. Ma finché non avrà completato il processo, l’alcol sarà libero di girare per il nostro corpo, andando a toccare tutti gli altri organi.

Ovviamente il fegato non impiega sempre lo stesso tempo per completare il processo di metabolizzazione dell’alcol. Infatti, la sua velocità varia da persona a persona, ma in linea di massima si dice che il fegato metabolizzi un’unità alcolica (che corrisponde circa a 12 grammi di etanolo puro) ogni 1/2 ore. Questo implica che per smaltire completamente un bicchiere di vino ci vogliano in media 2 ore. Ma quali sono i fattori che determinano la velocità del processo di metabolizzazione? Ebbene, questi sono:

  1. Sesso;
  2. Età;
  3. Peso corporeo;
  4. Quantità di cibo ingerita durante l’assimilazione della bevanda alcolica.

Come limitare gli effetti dell’alcol sull’organismo

È chiaro che a volte bere un bicchiere di vino, birra o un cocktail possa essere un vero e proprio piacere, sopratutto per celebrare delle occasioni speciali. Vediamo quindi come limitare tutti quegli effetti negativi derivati dal consumo di bevande alcoliche. Ad aver diffuso questi suggerimenti sono stati alcuni esperti interpellati dal New York Times.

Sicuramente la prima strategia cui si può fare ricorso è prediligere il consumo di bevande con una gradazione alcolica più bassa possibile. Un esempio? Tra un bicchiere di vino e uno di birra, opta per il secondo. La birra, infatti, contiene un quantitativo di etanolo di gran lunga inferiore a quello presente nel vino. A sua volta il vino è preferibile a liquori e cocktail e così via.

Un altro aspetto da valutare è poi la quantità: infatti, è vero che la birra presenti una gradazione alcolica più bassa rispetto a quella del vino, ma ciò non significa che possiamo consumarne in gran quantità. Un esempio? Bere una birra da 33 cl che presenta una gradazione alcolica pari al 5%, equivale a consumare un calice di vino da 150 ml di gradazione 12%. Quindi è importante sempre fare la giusta proporzione, senza lasciarsi trarre in inganno dalla sola gradazione alcolica del prodotto.

Infine, l’ultimo consiglio è quello di evitare il mix caffeina e alcol. Questa combinazione è presente in molteplici drink, come per esempio il Vodka Redbull o l’Espresso Martini. Il motivo? La caffeina, col suo effetto eccitante, ha la capacità di diminuire quello sedativo dell’alcol. Il risultato? Ci sembra di avere bevuto pochissimo, il che può portare a consumare ulteriori bevande alcoliche e così via.

Diversi tipi di cocktail – www.notiziebenessere.it

Un suggerimento: calcolare la quantità alcolica giornaliera consentita

In ogni caso ti diamo un suggerimento: per sapere quando alcol consumare, calcola la quantità di alcol giornaliera consentita. Questa ovviamente dipende sopratutto dal sesso e dall’età, dato che uomini e donne possono tollerare quantitativi di alcol differenti. A tal proposito è opportuno tenere a mente che per le donne, le persone over 65 e i ragazzi di età compresa tra i 18 e 21 anni, il limite suggerito è di una sola unità alcolica, mentre per gli uomini le unità salgono a due.

Bere sì, ma con consapevolezza

Per concludere, quindi possiamo dire che non sia vietato consumare alcol. Tutti noi possiamo concederci quel bicchiere di vino o quella bevanda alcolica in compagnia dei propri amici o cari. Ciò che conta è essere consapevoli del fatto che ogni unità alcolica ha inevitabilmente un impatto sulla nostra salute. È opportuno quindi bere consapevolmente, limitare il consumo di alcol e quando possibile prediligere alternative analcoliche. Del resto la nostra salute è preziosa e va tutelata.

Camilla Garbino

Da sempre appassionata di tutto ciò che riguarda il mondo del beauty e della skincare, mi piace scoprire nuovi consigli utili per prendersi cura del proprio corpo.

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