Capelli grigi stress
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I capelli bianchi sono una croce per molte persone, soprattutto quando iniziano a comparire in giovane età. Coprirli con una tinta chimica è la soluzione più rapida ed efficace, ma non la più salutare.
La maggior parte delle tinte, infatti, contiene sostanze nocive e che alla lunga danneggiano i capelli e il cuoio capelluto. Il tutto senza contare le possibili reazioni allergiche che non sono mai da sottovalutare. La scelta migliore da fare è quindi quella di coprire i capelli bianchi con prodotti naturali ed in grado di offrire comunque degli ottimi risultati.
Un’ottima alternativa per coprire i capelli bianchi senza rovinarli è l’hennè. Si tratta infatti di una soluzione naturale che, oltre a nascondere i primi capelli grigi li rende più belli e lucidi garantendogli più salute. Per ottenere un risultato unico, però, bisogna sapere come muoversi e scegliersi la colorazione giusta.
Sebbene in commercio si trovino hennè castani, biondi, neri e rossi, infatti, l’unico vero hennè naturale è quello composto da Lawsonia inermis, un’erba che tinge di rosso. Aggiungendo alla Lawsonia altre erbe tintorie, come l’Indigo e il Katam, è possibile ottenere varie sfumature di castano e nero. Con la Cassia, detta hennè neutro, invece, si ottengono dei caldi riflessi dorati.
Attenzione, però: con l’hennè non è mai possibile schiarire i capelli! Questo vuol dire che i capelli bianchi saranno sempre di un colore leggermente più chiaro rispetto al resto della chioma. Ad esempio, usando la sola Lawsonia su una base castana, i capelli bianchi diventeranno prima arancioni e poi (alle successive applicazioni) rossi, mentre gli altri castano ramato. L’indigo e il Katam, invece, usati da soli rendono i capelli grigi o biondi rispettivamente blu e violetti, mentre danno solo un leggero riflesso ai capelli scuri. La Cassia non colora i capelli scuri, mentre rende biondi i capelli grigi e intensifica il riflesso dorato di quelli biondi.
Per ottenere un castano, bisogna mischiare la Lawsonia all’Indigo e/o al Katam. Più Indigo e Katam si aggiungono al mix, più il colore sarà scuro e tendente al nero. Per evitare di tottenere un colore sgradito, il consiglio è quindi quello di fare prima delle prove su piccole ciocche nascoste.
Infine può essere utile sapere che l’henné può essere usato anche solo sui capelli bianchi in modo da mettere a punto dei ritocchi. Così facendo si potrà agire anche in caso d’emergenza e quando non si ha il tempo di aspettare di “colorare” l’intera chioma.
Per preparare l’hennè nel modo corretto è importante mescolare la polvere scelta (o il mix di polver) e aggiungervi pian piano dell’acqua calda mescolando fino ad ottenere una pastella cremosa.
Fatto ciò si farà riposare la crema ottenuta per un po’ per poi applicarla sui capelli o sulla ricrescita. Se si usano le mani è molto importante indossare prima i guanti al fine di proteggerle dal colore.
Una volta fatto, basterà coprire i capelli con della pellicola trasprente e lasciare in posa l’henné per circa un’ora. Trascorso il tempo si potrà risciacquare il tutto e procedere lavando i capelli.
Sebbene l’henné si può applicare sui capelli sporchi, in molti sostengono che sui capelli puliti agisca meglio. In tal caso si possono lavare prima i capelli, tamponarli, applicarlo e una volta trascorso il tempo, sciacquare i capelli con cura. Una volta fatto basterà procedere allo styling. I capelli bianchi appariranno subito più scuri. Il tutto in modo naturale e senza rischi per la salute.
Anche l’henné, ovviamente, può dare reazioni allergiche. Prima di applicarlo, quindi, è consigliabile metterne un po’ su una zona di pelle come quella interna del polso. In questo modo, eventuali rezioni saranno subito evidenti e senza rischi per la salute.
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