Alimentazione

Camomilla ai neonati: via libera soltanto a partire dal 6° mese, ma occhio al prodotto

La camomilla ai neonati si può dare soltanto a partire dal 6° mese, ma bisogna sempre fare grande attenzione al prodotto che si acquista.

Anche per i neonati, la camomilla rappresenta un rimedio naturale efficace per combattere diverse problematiche. E’ importante, però, iniziare a somministrarla soltanto a partire dal 6° mese, prestando sempre massima attenzione al prodotto che si acquista.

A quanti mesi si può dare la Camomilla ai neonati?

La camomilla ai neonati, a patto che non si esageri con le dosi, non provoca alcun effetto collaterale, anzi. E’ consigliata quando il bambino si addormenta con difficoltà oppure è piuttosto irrequieto. Così come accade con gli adulti, questo rimedio naturale apporta gli stessi benefici anche ai più piccoli. Volendo, in caso di coliche gassose, si può anche unire al finocchio, alla melissa oppure alla passiflora. Ovviamente, sia per i grandi che per i piccini è consigliato utilizzare la camomilla senza zucchero, possibilmente l’estratto secco che si acquista in erboristeria e non ha nessun ingrediente in più oltre che alla pianta e ai fiori. Una precisazione, però, è d’obbligo: mai esagerare con le dosi.

Quando iniziare a dare la camomilla ai bambini? Questa è un’altra domanda cruciale. Anche se alcune nonne non sono d’accordo, gli esperti consigliano di somministrarla in piccole quantità soltanto a partire dal sesto mese. Generalmente, il dosaggio è di circa 15 ml tre volte al giorno. E’ preferibile, però, cominciare da una dose inferiore e aumentarla con il passare delle settimane.

Camomilla per neonati senza zucchero: quale scegliere?

Appurato che la camomilla ai neonati di 1 mese non va assolutamente data, vediamo quale scegliere. Come già sottolineato, è preferibile optare per un prodotto del tutto naturale. Se non riuscite a trovare l’estratto secco, cosa assai improbabile, potete comunque acquistare una tisana già pronta. Fate grande attenzione, però, agli ingredienti. Sull’etichetta non ci deve essere altro che la pianta.

Banditi i prodotti contenenti zucchero, altrimenti altro che camomilla ai neonati per dormire, vi ritroverete a fare la notte in bianco e anche ad avere altri problemini. Cercate di non comprare, ad esempio, la camomilla solubile perché nella maggior parte dei casi, Plasmon compresa, contiene saccarosio, destrosio, sciroppo di glucosio disidratato e, solo per l’1,8%, estratto secco di camomilla.

Fabrizia Volponi

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