Benessere

Fa bene o fa male? Gli effetti (reali) di caffè e caffeina

Perché a volte fa bene e altre diventa un pericolo per il corpo? Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla caffeina e sui suoi effetti.

Bere una tazzina di caffè al mattino o in pausa pranzo con colleghi o amici è un rito per tutti noi. Tuttavia, non bisogna esagerare nel consumo di caffeina perché a lungo andare può causare degli effetti spiacevoli. Certo, non ci sono conseguenze preoccupanti o irreversibili, ma possono causare molti disagi come, disturbi intestinali o addirittura ansia e tachicardia.

La caffeina, però, ha anche i suoi lati positivi: riesce infatti a dare un’immediata energia e a dare la giusta carica per affrontare le prime ore della giornata. Per riuscire a beneficiare dei suoi effetti è opportuno dosarla durante la giornata e, a volte, anche sostituirla.

Come? Ecco tutto ciò che dovete sapere per vivere bene e prendervi cura del vostro corpo senza rinunciare al piacere di una tazzina di caffè.

Cappuccino

I benefici del caffè

Ci sono persone che senza il caffè al mattino non riescono a svegliarsi. A volte si tratta di una questione psicologica, altre di abitudine. Basta un po’ di caffeina per riattivare la mente ed essere operativi.

La caffeina ha infatti degli straordinari effetti sulla capacità di concentrarsi. Ne basta davvero poca per riuscire a studiare velocemente tante pagine o per essere produttivi a lavoro.

Caffeina: effetti negativi

Purtroppo la caffeina dà una mera illusione di essere pieni di energia e vitali. In realtà si tratta di un effetto momentaneo che dopo circa un paio di ore svanisce. Il risultato è che ci si sente più stanchi di prima e con meno energie.

Il rischio è che in molti credono che basti del caffè per “tirare avanti” a lavoro o con lo studio. In realtà se non mangia bene e in modo regolare il corpo si indebolisce così come la mente si affatica.

Il caffè può causare danni all’intestino e alla circolazione. Come? Se si beve troppo caffè o peggio ancora a stomaco vuoto l’intestino si irrita e si affatica. Di conseguenza seguono diarrea, bruciore di stomaco, gastrite, reflusso e aumento di peso. Un consumo eccessivo, invece, aumenta il battito cardiaco causando ansia, tachicardia o attacchi di panico.

Un consiglio utile? Provate a sostituire ogni tanto il caffè con altri prodotti naturali come orzo o ginseng.

Elisa Mahagna

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