Benessere

Autopalpazione del seno: come si fa e a cosa serve

L’autopalpazione del seno è un controllo periodico che serve a tenere sotto controllo la salute del seno. Praticabile anche a casa è un modo per prendersi cura di sé.

Quando si parla di salute, i controlli e gli accertamenti da fare sono sempre tanti. Per quanto riguarda la salute del seno, però, oltre ai normali controlli di routine da fare annualmente, esiste un controllo periodico che può essere fatto anche da casa, ovvero l’autopalpazione del seno. Una tecnica non invasiva ed indolore per controllare periodicamente il seno al fine di cogliere eventuali variazioni da comunicare al proprio medico curante.

Come fare l’autopalpazione al seno

Per effettuare correttamente l’autopalpazione del seno, bisogna prima di tutto osservarlo in modo da notare eventuali variazioni nella forma o in zone specifiche.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/images/download/female-832266_1280.jpg?attachment&modal

Per osservarlo nel modo corretto bisogna guardarsi in diverse posizioni che sono:

– In piedi e con le braccia lungo i fianchi
– In piedi con le braccia sopra la testa
– In piedi con le mani che premono sul bacino

Dopo l’osservazione si deve passare all’esame vero e proprio. Qui molte si chiedono cosa sentire con l’autopalpazione al seno. La risposta è ovviamente variabile. In generale si deve prestare attenzione ad ogni più piccola variazione e ad eventuali zone più dure, solitamente rilevabili con le dita.

Queste, infatti, possono essere la spia per noduli, cisti o iniziali formazioni che, se prese per tempo, possono portare ad una rapida guarigione. Per questo motivo in caso di variazioni è molto importante informare subito il proprio medico in modo da verificare che sia tutto a posto.

Autopalpazione del seno: quando farla

Un altro quesito che molte si pongono riguardo l’autopalpazione del seno è quando farla. Posto che dai 20 anni è consigliato effettuarla sempre, questa andrebbe eseguita all’incirca ogni 15 giorni e lontana dal ciclo in modo da evitare dolori e gonfiori che potrebbero renderla poco chiara.
In caso di gravidanza o nel periodo dell’allattamento, invece, può essere eseguita in qualsiasi momento.

Il consiglio, qualora non si fosse mai fatta l’autopalpazione del seno, è quello di chiedere consiglio al medico almeno per la prima volta. In questo modo si avrà un’idea chiara di come muoversi.

Ricordiamo che ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno, motivo per cui in questo periodo è possibile rivolgersi gratuitamente presso diversi centri per un primo controllo della salute del seno.

Fonte foto di copertina: https://pixabay.com/it/images/download/female-832266_1280.jpg?attachment&modal

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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