Benessere

Arriva Apepak: l’imballaggio in cera d’api biodegradabile!

Apepak è il nuovo imballaggio per alimenti fatto in cera d’api, completamente biodegradabile che andrà a sostituire la plastica!

Sono in tantissimi i ricercatori che stanno cercando sempre più soluzioni alternative all’uso della plastica. Sappiamo bene quanti danni stia facendo e che probabilmente nel 2050 nei mari ci saranno più rifiuti di questo genere che pesci. Per questo motivo è stato inventato Apepak, si tratta di un imballaggio completamente biodegradabile, realizzato in cera d’api.

Questo è un imballaggio per gli alimenti ed è al 100% naturale, biodegradabile e ecosostenibile. L’idea è nata da Massimo Massarotto e da sua moglie Molly. Scopriamo insieme tutte le curiosità che ci sono da sapere in merito.

Apepak: il nuovo imballaggio fatto con la cera d’api!

Ridurre l’utilizzo della plastica è un’esigenza di tutti in questo momento, per il rispetto dell’ambiente, della nostra salute e in particolare dei mari, che sono sempre più inquinati. Infatti poco tempo fa è stato ideato un Pac-man gigante per ripulirli. L’idea di questo prodotto è nata per trovare un’alternativa al cellophane per conservare e confezionare gli alimenti.

Fonte foto: https://www.instagram.com/apepak.it/

Massimo e Molly hanno dato il via al progetto creando un involucro che si potesse riutilizzare. Inizialmente i coniugi avevano creato un panno di questo materiale e lo avevano regalato alla loro famiglia con lo scopo di sensibilizzarla sul tema, ma ben presto l’idea è diventata un famoso brand.

Come è fatto questo panno? È composto completamente da ingredienti naturali, infatti si parte dal cotone biologico, a cui vengono aggiunti: la cera d’api, la resina di pino e l’olio di jojoba. La cera d’api è un prodotto ricco di proprietà, infatti è antisettica, non si deteriora ed è certificata per stare a contatto con il cibo.

Come si usa? È molto semplice basta avvolgere gli alimenti come se fosse pellicola. Inoltre è certificato per conservare le spezie, l’insalata, il pane, la frutta e la frutta secca. Mentre è sconsigliato l’utilizzo per il pesce e la carne cruda. È possibile riutilizzarlo lavandolo con dell’acqua fredda.

Fonte foto: https://www.instagram.com/apepak.it/

Giulia Sambinello

Recent Posts

Articolazioni in salute dopo i 40 anni: abitudini quotidiane che fanno la differenza

Con il passare degli anni, il nostro corpo inizia a mostrare piccoli segnali di cambiamento…

1 mese ago

Bumpy Skin: che cos’è e di cosa si tratta?

La pelle non è sempre liscia come seta. Talvolta, al tatto o alla vista, si…

2 mesi ago

Leucociti nelle urine: cosa significa la loro presenza?

La presenza di leucociti nelle urine è un segnale che il nostro corpo sta cercando di…

2 mesi ago

La super dieta di Milly Carlucci: come fa a restare in forma a 70 anni così

A 70 anni Milly Carlucci è in splendida forma, merito di una dieta equilibrata seguita…

2 mesi ago

Cosa è il virus rovina ferie: sintomi, diagnosi e cura

Un virus fastidioso sta rovinando le ferie di tanti italiani, trasformando sogni di relax in…

2 mesi ago

Quanti passi (reali) devi fare al giorno per dimagrire

Cosa consigliano i medici sui passi da fare per dimagrire? Ecco quanto devi camminare ogni…

2 mesi ago