Allergia al sole
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Uscire, affacciarsi dalla finestra ed esporsi alla luce è una pratica normale per ogni essere umano. Ogni giorno uscite per andare al lavoro, per un pranzo con parenti e amici o per una gita. Quanto potrebbe cambiare la vostra vita se doveste scoprire di soffrire di allergia al sole? Per tantissimi si tratta di una patologia che mina profondamente le abitudini giornaliere e si può presentare, inizialmente, solo con del prurito dopo l’esposizione al sole. Cerchiamo di capire qualcosa in più sui sintomi e sulla terapia da seguire in caso di diagnosi.
Non si tratta di una vera e propria allergia, anche se viene definita come tale: l’allergia al sole o fotoallergia è una ipersensibilità della pelle alla luce solare. Il sistema immunitario infatti risponde in maniera anomala durante l’esposizione ai raggi del sole, riportando lacerazioni e infiammazione della pelle. Esistono più forme di allergia al sole:
Non è ancora noto il motivo per cui il sistema immunitario di alcune persone reagisca in questo modo: è chiaro però che rileva come estranee alcune componenti dell’epidermide abbronzata/alterata dai raggi del sole e le attacca. Per questo motivo si riscontrano i classici sintomi della fotoallergia:
Un altro elemento che potrebbe essere scatenante per alcune forme di questo disturbo sono, tuttavia, l’assunzione di farmaci fotosensibilizzanti così come l’utilizzo di creme non adatte o cosmetici e trucchi. Per questo il consiglio è sempre quello, prima di rivolgersi a un medico, di visionare i foglietti illustrativi delle medicine e le etichette di creme e trucchi.
Una volta appurato che il problema deriva da un problema di allergia al sole sarà molto più facile intervenire in maniera efficacie. Se siete in dubbio sulla diagnosi e sulla terapia dovete sempre rivolgervi al vostro medico curante o a un esperto che probabilmente vi sottoporrà al test della fotosensibilità o al photopatch test. Solitamente la cura, in casi gravi di fotoallergia, è quella di fare un ciclo di antibiotici e antistaminici, per alleviare i sintomi potete anche fare impacchi di acqua fredda e, naturalmente, evitare di esporsi alla luce per qualche giorno.
In altre situazioni il medico prescrive delle sedute di fototerapia: consistono semplicemente in un’esposizione graduale ai raggi del sole per cercare di ridurre la sensibilità della pelle.
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