Alimentazione

Alimenti ricchi di iodio: quali sono i più comuni e perché fanno bene

Alimenti ricchi di iodio: perché fanno bene e quali sono quelli più facili da reperire. Vediamoli insieme, alcuni potresti non aspettarteli.

Gli alimenti ricchi di iodio sono da sempre considerati importanti per il benessere della tiroide e, più in generale, dell’intero organismo. Una carenza di questo elemento può portare infatti a vari sintomi come il gozzo, l’ipotiroidismo, l’aumento di peso, gli sbalzi di temperatura o una stanchezza eccessiva.
Per questo motivo, a detta del Ministero della Salute se ne dovrebbero assumere almeno 150 mg al giorno. Scopriamo quindi quali sono gli alimenti che ne contengono di più.

Iodio: dove si trova? Ecco quali sono gli alimenti che ne contengono di più

Lo iodio è presente nell’aria (soprattuto nelle zone di mare) ma anche negli alimenti.

cibi con iodio

Tra gli alimenti che contengono iodio in abbondanza ci sono le alghe, i crostacei e i molluschi, i pesci, le uova, il latte e la carne. Anche frutta e verdura ne contengono ma in quantità variabili che cambiano in base al tipo di terreno in cui sono stati coltivati.

A tal proposito è importante ricordare che se si sceglie di consumare cibi ricchi di iodio è necessario non esagerare con la loro cottura. Il calore infatti può farlo disperdere rendendo lo iodio negli alimenti meno presente.
Per accertarsi di consumare le giuste quantità, sempre il sito del Ministero della Salute consiglia di integrarlo assumendo del sale iodato.

Troppo iodio fa male? Ecco cosa succede se si esagera

Quando si parla di alimentazione e di ciò che integriamo giornalmente attraverso il cibo, l’equilibrio è sempre il giusto obiettivo a cui mirare. Anche nel caso dello iodio, infatti, sebbene sia altamente consigliato assumerne in grandi quantità, non si dovrebbe esagerare.

Un’alimentazione troppo ricca di iodio, infatti, può per assurdo scatenare dei problemi alla tiroide, soprattutto se arriva da integratori che, ricordiamo, non andrebbero mai assunti se non dietro suggerimento del medico.

In genere, limitarsi a scegliere alimenti che ne sono naturalmente ricchi è il modo migliore per garantirsi il giusto apporto senza esagerare. E solo qualora si ritenesse di avere problemi a riguardo o di non consumarne abbastanza si può tentare con il sale iodato. Il tutto ricordando di non esagerare neanche con questo essendo ricco di sodio, altra sostanza che in eccesso può far male.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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