Male alla pancia
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L’aerofagia è la deglutizione di una quantità eccessiva di aria, che si accumula nello stomaco dando vita a sintomi piuttosto fastidiosi; non è da non confondere con il meteorismo, che è invece una formazione di aria nell’intestino e che causa un altro genere di problemi. Purtroppo sempre più persone sono soggette a questo disturbo, dal momento che è spesso provocato da scorrette abitudini alimentari. Cerchiamo di scoprire qualcosa in più!
Sebbene in alcuni casi il problema è scatenato da malattie dell’apparato gastrico (ulcere e gastriti in primis), spesso sono le nostre cattive abitudini a provocare l’aerofagia. Mangiare velocemente e in piedi, masticando troppo poco il cibo, bere grandi quantità di liquidi tutto d’un fiato, fumare e consumare gomme da masticare sono tutte cause che ci fanno inghiottire più aria del normale.
Anche l’assunzione di alcuni cibi che fermentano nello stomaco, perché troppo difficili da digerire, provocano un aumento dell’aria. Infine, lo stress e l’ansia possono incidere perché, come ben sappiamo, i problemi digestivi sono strettamente correlati al disagio psicologico. I sintomi sono facili da riconoscere: gonfiore addominale, borborigmi, eruttazione, nausea e flatulenza (quest’ultimo problema insorge quando l’aria attraversa anche il tratto intestinale senza essere assorbita).
Il primo modo per prevenire questo disturbo consiste nell’adottare nuove abitudini in ambito alimentare: prenditi del tempo per consumare lentamente i tuoi pasti, masticando con cura ogni boccone e bevendo a piccoli sorsi. Evita di parlare mentre mangi e cerca di stare seduto fino alla fine del pasto. Se puoi, fai una passeggiata dopo aver mangiato.
Se soffri già di aerofagia e sei alla ricerca di qualche rimedio della nonna per combattere il problema, puoi provare alcune di queste soluzioni. Il carbone vegetale, disponibile in pastiglie, è una sostanza in grado di inglobare l’aria e il gas in eccesso mentre transita lungo il tratto gastro-intestinale. La tisana a base di finocchio – o di semi di finocchio – aiuta invece a digerire meglio e blocca la fermentazione degli alimenti.
Il decotto alla malva, una pianta ricca di mucillagini, possiede proprietà emollienti e riveste le pareti dello stomaco proteggendo la mucosa da agenti irritanti. Se è presente anche la nausea, puoi provare la tisana allo zenzero: questa pianta svolge una forte azione antiemetica, bloccando quella spiacevole sensazione.
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